Soft skill

Autonomia, autocritica, fiducia in se stessi, problem solving, aggiornamento, gestione del tempo, perseveranza, flessibilità, negoziazione, comunicazione, autopromozione, team work, gestione dei conflitti, resilienza, leadership, proattività.

ferrazza soft skill

Nei miei quasi venti anni di costante attività di formazione in aula ho selezionato una serie di soft skill essenziali per qualsiasi professionista:

Comunicazione
Team building
Gestione del tempo
Leadership
Gestione dello stress
Problem solving

Le soft skill non rappresentano solo una razionalizzazione delle capacità personali da parte delle aziende, ma soprattutto la valorizzazione dell’essere umano nel suo complesso. Avere un bagaglio completo di soft skill significa essere una persona che sa stare in mezzo agli altri e che sa rapportarsi in maniera sana con la realtà e con il mondo del lavoro.

Come abbiamo osservato a proposito delle risorse umane, l’interesse verso le soft skill nasce dalla rapidità dei cambiamenti aziendali – e più in generale della realtà sociale – ma anche dalla diversificazione delle problematiche con le quali il lavoratore si confronta. Qui affrontiamo anche un altro argomento alla base del successo delle soft skill, vale a dire il problema della formazione umanistica. L’epoca post-moderna ha portato con sé la crisi delle ideologie e delle religioni. Più in generale, è entrato in crisi l’approccio metafisico e finalistico dell’essere umano verso la realtà. Senza dilungarci sui motivi di questa crisi, quel che interessa è il venir meno del ruolo educativo che le ideologie e le religioni esercitavano sulle persone, anche solo nel creare delle comunità omogenee che educavano il lavoratore alla vita in società prima ancora di iniziare a lavorare.

Se ho tre ore di tempo per abbattere un albero, uso la prima per affilare l'ascia

In conclusione, osserviamo come oggi, essendo venuta meno questa attività educativa fuori dalle aziende, a questa carenza devono sopperire sia le organizzazioni sia il lavoratore, in termini di consapevolezza e disponibilità a essere formato.

Per questo non ci sono skill come le soft skill: le soft skill sono le doti presupposte di ogni lavoratore, e la nostra epoca, più delle precedenti, ne richiede l’apprendimento e la pratica.